Domani ti vengo a trovare
e ti porto solo un fiore,
chissà quale, non te lo dico.
Ti parlerò dei suoi petali
fatti dei tuoi sguardi
delle tue parole,
quelle sagge e quelle dure
che non scordo.
Domani ti vengo a trovare
proprio dove scuro e chiaro
un vetro li separa,
Sopra la sua superficie fredda
appoggerò la mano
per aspettare la tua
ch'era grande come la mia.
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